PARTE  GHIACCIO

Tipi di ghiaccio:

      Sommario:
- Ghiaccio vetroso
- Ghiaccio duro
- Ghiaccio secco
- Ghiaccio poroso
- Ghiaccio crostoso
- Ghiaccio marcio
- Ghiaccio cariato
- Conformazione stalattitica
- Conformazione stalagmitica
- Conformazione a cavolfiori
- Conformazione a medusa
   Altri argomenti trattati:
- Tecnica di ghiaccio
- Tipi di soste
- Ancoraggi
- Progressione della cordata
- Calata in doppia
- Scala delle difficolt�
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Ghiaccio vetroso:
Questo tipo di ghiaccio si forma con temperature molto basse;si presenta trasparente,� molto duro ma nello stesso tempo si rompe facilmente in superficie formando una rosa,quindi conviene colpire nuovamente nello stesso punto per aumentare la tenuta delle piccozze.

Ghiaccio duro:
Anche questo si forma in seguito a temperature molto basse;ha un'aspetto opaco e un colore bianco-azzurro.La parte interna � dura,mentre quella esterna favorisce una penetrazione ottimale degli attrezzi senza provocare rotture in quanto � molto morbida e plastica.Questo � il tipo di ghiaccio che se sarebbe sempre presente farebbe la felicit� di tutti i ghiacciatori.

Ghiaccio secco:
Si forma dopo essere stato esposto per un periodo prolungato al freddo;la mancanza di scioglimento di acqua ci f� trovare un ghiaccio poco plastico e molto duro non molto spesso che rende la progressione molto delicata.

Ghiaccio poroso:
Si forma con temperature piuttosto elevate (vicine agli 0� C);si presenta opaco con un'aspetto lattiginoso con molte inclusioni di aria visibili.
E' molto morbido e permette una salita pi� veloce ed anche facile,ma la tenuta delle piccozze � di conseguenza inferiore ai tipi di ghiaccio prima trattati.

Ghiaccio marcio:
Si forma dopo un lungo periodo di temperature alte,dopo una forte esposizione al sole o con una forte fusione sottostante.
Ha un colore grigiastro con molta acqua in superficie ed � il tipo di ghiaccio pi� pericoloso in quanto non forma coesione con la parte sottostante,non permette ancoraggi sufficientemente sicuri e c'� il rischio che possa venire gi� tutto da un momento all'altro.
Assolutamente da evitare a meno di esserci costretti.

Ghiaccio cariato:
Questo � un tipo di ghiaccio abbastanza complicato;in seguito ad una lunga ed intensa esposizione al sole,a fine stagione o in seguito a caduta di acqua sulla superficie si formano particolari conformazioni (buchi,fessure verticali) che obbligano la salita utilizzando gli attrezzi in aggancio,mentre si riesce difficile a posizionare delle protezioni affidabili.

Ghiaccio crostoso:
Forma uno strato di crosta ghiacciato appoggiato su di una superficie nevosa. Si forma alla base delle cascate quando si congelano le gocce di acqua che cadono su una superficie nevosa.
Non assicura nessuna sicurezza nella tenuta degli attrezzi e non permette di proteggersi in alcun modo.

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Vari tipi di conformazioni:

Stalattitica:
Sono colonne verticali di ghiaccio che si formano in seguito alla solidificazione di colate di acqua da strapiombi rocciosi.
In base al periodo pi� o meno veloce di gelo e disgelo si avranno tipi diversi di conformazioni con conseguente variet� di appigli naturali che ne favoriscono la salita in aggancio riducendo cos� lo sforzo sostenuto.
Occorre prestare attenzione che la colonna tocchi a terra e che abbia almeno un diametro di circa 30 cm. per potere essere salita con un minimo di sicurezza

Stalagmitica:
Si forma dal basso verso l'alto con un'aspetto conico formato da pi� cavolfiori sovrapposti e ha la caratteristica di non congiungersi col punto di origine dello stillicidio.;il luogo ideale per la loro formazione sono i bordi di grotte o le pareti fortemente strapiombanti.

A cavolfiori:
Sono conformazioni sferiche che,sovrapposte le une sulle altre, assumono l'aspetto di un cavolfiore;generalmente si trovano alla base della cascata in seguito al congelamento dell'acqua che,gocciolando v� a formare delle strutture sovrapposte dal basso verso l'alto.
Al loro interno sono vuote e rendono la progresione difficile costringendo ad usare le piccozze spesso in aggancio;in compenso gli appoggi per i piedi sono ottimi.

A medusa:
Si possono formare nella parte alta delle stalattiti quando il mammellone in uscita diventa talmente grosso da risultare strapiombante;le gocce che cadono dai suoi bordi inoltre formano delle piccole stalattiti che pendono nel vuoto.
L'uscita risulta difficile sia per lo strapiombo che in alcuni casi pu� essere notevole sia per il fatto che per per passare bisogna rompere le stalattiti.

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